Scalpella oggi, scalpella domani, si sono scalpellati anche la TAV

Finalmente scoperta l’altezza dell’attuale Torino-Lione: C58/P385, la più alta di tutta la Francia! Ancora più inutile la nuova Torino-Lione.

Non è facile venire in possesso di dati certi sulle ferrovie italiane. Occorre navigare in rete, telefonare, ed esaminare attentamente i dati raccolti.
Occupandoci di Terzo Valico dalla parte di chi lo subisce abbiamo cercato dati certi, numerici, sull’altezza delle gallerie, perché sui “gabarit” citati nei documenti c’è confusione. Nell’aprile scorso ci siamo finalmente imbattuti in una carta UIRR(1) aggiornata al 2011, che ci ha permesso di fare alcune considerazioni che hanno cominciato a girare in rete, smontando le principali argomentazioni a favore del Terzo Valico(2). Gli amici della Val Susa hanno poi recepito le stesse considerazioni per il loro ambito(3).
Rimaneva però un piccolo mistero riguardante l’attuale linea del Frejus, su quella carta classificata C30/P341, un dato compatibile con i container e le casse mobili che vi passano quotidianamente, ma meno compatibile con l’attività dell’AFA, l’autostrada viaggiante tra Orbassano ed Aiton. Si sapeva che c’erano delle limitazioni ma non era chiaro quali fossero.
Il mistero si era infittito quando, telefonando all’AFA, si venne a sapere che da giugno 2012 avrebbero fatto passare i “4 metri”, praticamente tutti i camion.
Il mistero si allargò allora alla reale altezza del piano di carico dei carri Modalohr che non siamo riusciti a trovare sul loro sito.
Ieri però, investigando sui carri Modalohr, sono apparse tre paginette di RFI(4) contenenti le prescrizioni per il traffico sulla linea del Frejus, con tanto di disegno e misure della nuova sagoma limite.
E finalmente, calcolatrice alla meno, è stato possibile avere la nuova codifica della linea: C58/P385, che finalmente spiega come fanno a passare lì dentro i normali camion, che sono alti 4 metri. Il dato di 4180 mm dal piano del ferro a 1333 mm dalla mezzeria non lascia dubbi. 4180-330=3850 e 4193-1175-2438=580, dove 330 millimetri è la base teorica dei carri tasca, 4193 è il dato interpolato a 1250mm dalla mezzeria (2500/2), 1175mm è l’altezza del carro standard e 2438mm (8 piedi) è l’altezza del container base.
Clamoroso il fatto che guardando la cartina UIRR si scopre che nel 2011 in tutta la Francia non c’era nemmeno una linea che superasse C45/P364.
 
Ma perché tanto mistero attorno a quei dati?
La risposta è semplice: quei dati spiegano che la nuova linea Torino-Lione non serve più. Spiegano che italiani e francesi vorrebbero soldi dall’Europa per sostituire la più alta delle linee francesi e una delle più alte delle linee italiane perché, secondo loro, sarebbe troppo bassa.
La nuova Torino-Lione non serve più perché sono venute meno due condizioni concomitanti. 1) La necessità di una codifica P400 per trasportare semirimorchi nei carri tasca e autotreni completi sull’autostrada viaggiante realizzata secondo i canoni di svizzeri e austriaci. 2) La limitazione della linea storica a C30/P341.
La prima è stata cancellata dai carri francesi Modalohr, che per portare i “4 metri” si accontentano di una codifica P384, 16 centimetri di meno. La seconda è stata cancellata a scalpellate dai lavori che sono stati fatti sulla linea, più che altro per salvare, è plausibile pensarlo, il progetto Modalohr.
 
Scalpellando il tunnel del Frejus per ingrandirlo hanno scalpellato anche il progetto della nuova Torino-Lione, che già non stava in piedi, fino a demolirlo del tutto.
Non solo. Hanno scalpellato anche il progetto del nuovo tunnel del Gottardo, perché con i carri Modalohr anche quel tunnel non serve più. Come è stato dimostrato con un test(5), effettuato con successo il 24 ottobre 2012, con un semirimorchio alto 4 metri a bordo di un carro Modalohr sulla linea del Gottardo (codificata C60/P384), cosa che gli svizzeri non erano riusciti a fare.
Rimane una curiosità: ma la disinformazione messa in atto finora riguarda solo noi o anche Hollande e Monti? Quanto occorrerà allo scalpello per arrivare anche sulle loro scrivanie?
 
Tino Balduzzi
 
(1)https://noterzovalico.wordpress.com/wp-content/uploads/2012/04/cartine-iu-20112.pdf
(2)https://noterzovalico.wordpress.com/2012/05/26/la-differenza-tra-un-container-ed-un-semirimorchio-si-chiama-tav/
(3)https://noterzovalico.wordpress.com/wp-content/uploads/2012/11/cmvss-2012-07-20.pdf
(4)site.rfi.it/quadroriferimento/files/1462-29-5-12.pdf
(5)http://viia.com/images/pdf/CP-transhelvetica-25-10v4-FR.pdf

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